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Dai rifiuti organici a nuovi biomateriali sostenibili

Ingelia è proprietaria di una tecnologia oggi riconosciuta a livello globale come “rivoluzionaria per il settore dei rifiuti organici” e come un vero e proprio aiuto alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Grazie allo sviluppo tecnologico e alle conoscenze raggiunte in più di 10 anni di sperimentazione Industriale, Ingelia è oggi in grado di progettare e costruire bioraffinerie avanzate, basate sulla tecnologia HTC, che permettono il recupero di carbonio, azoto, fosforo e potassio oltre agli altri nutrienti presenti nei residui organici, rendendoli nuovamente disponibili alla nostra economia. La carbonizzazione idrotermale, infatti, permette di recuperare da qualsiasi matrice residuale organica (fanghi biologici, forsu, digestato, sottovaglio da TMB,  residui organici di industrie alimentari, ecc ), attraverso un processo semplice e privo di emissioni dirette in atmosfera, prodotti di alto valore per la nostra società.

In uscita da ciascun impianto Ingelia, alimentato con un qualsiasi rifiuto organico, escono infatti due prodotti, il cui valore di mercato è stato comprovato da operatori in numerosi settori industriali, e sottolineato dalle istituzioni Europee

La Biolignite

BIOLIGNITE

Il Biofertilizzante NP o NPK

CONCIME COMPLESSO

La biolignite è un materiale innovativo e di origine biologica, avente le stesse caratteristiche che definiscono una lignite comune (quella fossile): Contenuto di Carbonio superiore al 50% in peso, basso tenore di umidità, potere calorifico > 20MJ/kg. Rispetto alla lignite comune, tuttavia, la biolignite presenta ovvi vantaggi, che ne innalzano notevolmente il valore: ha un ridotto contenuto di zolfo, ma soprattutto è di origine biologica e rinnovabile.

Utilizzare una tonnellata di biolignite, rispetto alla lignite fossile, permette di risparmiare a fine ciclo, emissioni per circa 2,2 tonnellate di CO2

il biofertilizzante concentrato INGELIA è un prodotto ottenuto attraverso uno specifico processo che si integra alla tecnologia HTC, anch’esso frutto della ricerca INGELIA, attraverso il quale vengono estratti nutrienti di elevato valore per l’agricoltura, come fosforo (P), Azoto (N), Potassio (K) e Calcio (Ca).

In particolare, questo biofertilizzante presenta una concentrazione di fosforo tra le più elevate sul mercato, ed è di origine biologica. Ingelia ha sviluppato diverse soluzioni per la commercializzazione del prodotto, che ne prevedono la produzione in forma liquida, concentrata, o granulare.

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Grazie all’elevata concentrazione di carbonio e idrogeno, alla idrofobicità e alla struttura di questo materiale, la sua applicazione è stata effettuata con successo in numerosi settori, tra cui energia, metallurgia, produzione di combustibili gassosi e liquidi, ma anche agricoltura e materiali adsorbenti.

il biofertilizzante concentrato rappresenta un’opportunità di economia circolare unica per l’italia e per l’Europa, in quanto offre una soluzione ad uno dei problemi maggiormente evidenziati a livello mondiale: il recupero del Fosforo.

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